Il planking è considerato uno degli esercizi più efficaci per tutto il corpo – e non a caso. Numerosi studi scientifici confermano i suoi effetti positivi sui muscoli del core, sulla postura e sulla salute della schiena. Ma cosa rende davvero efficace questa posizione statica?
1. Attivazione muscolare: più che solo addominali
Le ricerche dimostrano che il planking attiva non solo i muscoli retti e obliqui dell’addome, ma anche quelli più profondi come il muscolo trasverso dell’addome, insieme agli erettori spinali, alle spalle, al petto e ai glutei.
Un’analisi EMG dell’American Council on Exercise (ACE) ha mostrato che il planking genera più attività nel core rispetto ai crunch tradizionali – senza muoversi.
2. Prevenzione e sollievo dal mal di schiena
Un allenamento regolare del core può ridurre in modo significativo il mal di schiena. In particolare nei casi cronici, l’attivazione dei muscoli stabilizzatori profondi è fondamentale.
Il planking è particolarmente efficace – ed è anche delicato sulle articolazioni, perché non richiede movimenti dinamici.
Uno studio pubblicato su Spine Journal da Ekstrom et al. (2007) ha concluso che gli esercizi statici come il planking aiutano ad alleggerire la colonna vertebrale e rafforzano la muscolatura della schiena.
3. Miglior postura e consapevolezza corporea
Fare planking non solo allena il corpo, ma migliora anche la percezione di sé. Mantenere la posizione rafforza una postura eretta, contribuendo a una migliore ergonomia nella vita quotidiana.
Per questo motivo molti programmi di riabilitazione utilizzano esercizi statici per correggere le disfunzioni posturali.
4. Efficace – anche con poco tempo
Uno dei principali vantaggi: bastano pochi minuti al giorno per ottenere risultati visibili. Gli studi dimostrano che praticare planking per 3–5 minuti al giorno per 4–6 settimane migliora notevolmente la stabilità del core.
Un esercizio ideale per chi ha poco tempo ma vuole ottenere molto.
5. Ancora più efficace su una superficie instabile
La scienza conferma che gli esercizi su superfici instabili – come il Plankpad – aumentano ulteriormente l’attivazione muscolare. L’instabilità costringe il corpo a eseguire continui movimenti di compensazione, coinvolgendo anche gli strati muscolari più profondi.
Gli studi sull’allenamento propriocettivo dimostrano che l’instabilità migliora la coordinazione neuromuscolare e il controllo motorio.
Conclusione: il planking ha basi scientifiche
Se cerchi un allenamento efficace, rapido e delicato sulle articolazioni, il planking è perfetto. E con il Plankpad, l’allenamento diventa ancora più divertente ed efficiente – grazie ai giochi interattivi, all’app e alla superficie instabile.
Inizia oggi – e scopri i benefici del planking supportati dalla scienza!